Il 3 agosto 2015 finalmente è partita l’esperienza del Centro Diurno per persone con disagio mentale “Il Mosaico” gestito dalla Cooperativa Sociale Orchidea, presso Ca’Bolani a Biadene di Montebelluna.
Il Centro, per il momento ospita attualmente 12 utenti giornalieri provenienti dal territorio competente all’ULSS 8 di Asolo, ed ha una capacità ricettiva di 20 utenze giornaliere che potranno essere attivate in futuro. In prevalenza si tratta di persone giovani che stanno seguendo un percorso riabilitativo che mira all’acquisizione e al recupero di quelle capacità relazionali e sociali che permettano loro di condurre una vita il più possibile autonoma, anche con l’auspicio di un ipotetico inserimento lavorativo per alcuni. Gli utenti inseriti fino ad oggi arrivano per la maggior parte dal vecchio Centro Diurno di Montebelluna che era gestito direttamente dall’ ULSS 8 e i rapporti tra Cooperativa Orchidea e Servizio Pubblico continuano attraverso un continuo interfacciarsi rispetto alla progettazione ed ai percorsi individuali da svolgere, inoltre determinate attività vengono svolte in comune tra gli utenti qui in carico e quelli appartenenti al territorio di Montebelluna e Valdobbiadene. Il nuovo Centro Diurno è inserito in un ‘area circondata da circa un ettaro di terreno coltivato a piccoli frutti come ad es. mirtilli e lamponi, questo permette di ampliare l’offerta delle attività coinvolgendo alcuni ospiti in compiti come la raccolta e la trasformazione dei frutti oppure la manutenzione del verde. Volendo quindi esporre per brevi cenni le attività proposte possiamo citare il laboratorio del quotidiano, laboratorio computer, laboratorio cucina, un ‘attività specifica per la cura del sé e una leggera attività fisica da poter fare qui o sfruttando le passeggiate sul Montello. A queste attività si integrano quelle offerte dalla Cooperativa Organizzarte che durante l’anno propone per i nostri utenti la biodanza, l’attività grafo pittorica, musicoterapia, psicodramma e la scrittura creativa. La condivisone delle attività proposte ma anche delle regole da rispettare nella quotidianità del Centro Diurno, sono la base fondamentale sulla quale costruire un’alleanza e una reciproca fiducia tra operatori e utenti. Attualmente il personale presente nel Centro vede la presenza di un educatore, un operatore socio sanitario e di uno psicoterapeuta. Questa sinergia e trasversalità delle diverse professioni permette di agire su diversi fronti e di portare avanti un lavoro in grado di accogliere i nostri utenti e di saperli supportare nel loro percorso. La presenza della psicoterapeuta permette inoltre di accedere a dei colloqui individuali ogni settimana e con la stessa frequenza viene svolto anche il gruppo terapeutico.
Possiamo ritenerci contenti del fatto che il Centro sia stato attivato e soprattutto che in questa fase iniziale ricca di cambiamenti gli ospiti si siano ambientati bene. La strada da percorrere è ancora lunga e promette molte soddisfazioni ma anche molto impegno e costanza. Riteniamo che questo progetto possa rivelarsi un esempio di integrazione e che nel suo divenire sviluppi ulteriori potenzialità e opportunità per coloro che ne saranno parte attiva, non dimenticando il senso del nostro lavoro il quale dovrà sempre avere al suo centro il benessere di coloro che fruiranno di questo Servizio.
L’educatore del Centro
Damiano Bratovich